SAN DONA’ Ancora cumuli di rifiuti abbandonati lungo l’argine del canale Piavon: l’associazione Vivilabici ha inviato una segnalazione ai Comuni di San Donà e Ceggia e al Consorzio di bonifica, chiedendo l’immediata pulizia. Nei giorni scorsi i volontari dell’associazione hanno compiuto un nuovo sopralluogo sul tratto di Piavon che va dall’ex base militare di Ceggia all’idrovora di Fossà, in Comune di San Donà. «Da una nostra ricognizione è emerso che ci sono rifiuti triturati sparsi su una vasta area (in parte ricoperti dai residui vegetali prodotti dalla fresatura) e in parte abbandonati dentro a grossi sacchi neri – spiega il presidente Gianni Murer – Fermo restando che la colpa principale è imputabile alla inciviltà delle persone responsabili del deposito di questi rifiuti, vogliamo però sottolineare che il danno ambientale sarebbe stato di minore entità, se questi fossero stati rimossi di prima di procedere al taglio della vegetazione mediante fresatura». Vivilabici chiede la rimozione dei rifiuti in tempi brevi e, per il futuro, un’azione concertata tra Comuni e consorzio per rimuovere i rifiuti prima dello sfalcio. (g.mon.)