Torre di Mosto
Paesaggio della Livenza in mostra, ovvero come scoprire il
fascino del fiume attraverso una rete di percorsi fluviali
e ciclo-pedonali per un turismo sostenibile. Viene inaugurata
oggi in centro civico, la mostra itinerante "Paesaggi
del GiraLivenza ": un percorso tra immagini, filmati
e testimonianze per illustrare le opere idrauliche e itinerali
ciclabili realizzate, grazie ai fondi europei Leader Plus,
dai Comuni di Torre di Mosto e Caorle allo scopo di valorizzare
la Livenza e il suo patrimonio paesaggistico-ambientale. Oltre
alla presentazione della mostra, che rimarrà a Torre
fino al 15 marzo e sarà visitabile dal lunedì
al sabato, dalle 15 alle 18, per essere spostata poi a Caorle,
si terrà un convegno con Alessandra Cigana sindaco
del Comune torresano, Marco Sarto sindaco di Caorle, Valter
Menazza e Giancarlo Pegoraro presidente e direttore del Gal
Venezia Orientale, i progettisti Paolo Ziliotto e Roberto
Pescarollo ed operatori pubblici e privati delle tre province
coinvolte. Verrà inoltre proiettato un documentario
del giornalista Nic Pinton sugli aspetti antropologici e paesaggistici
del territorio della Livenza. Sarà questa anche l'occasione
per inaugurare le opere già realizzate con il "GiraLivenza
": dai percorsi ciclabili lungo le alzaie e opere di
carattere idraulico come la creazione di pontili e approdi
per la fruizione da parte dei natanti delle vie d'acqua. Una
sorta di "strada verde" la britannica "greenway"
capace di rispettare le normative europee e le esigenze del
turista naturalista, senza tuttavia disattendere l'obiettivo
dello sviluppo sostenibile del territorio. In particolare
un pontile galleggiante in località Ca' Cottoni ed
uno fisso a Torre di Mosto con annessi 10 posti barca; l'adeguamento
e il mantenimento dei pontili di Boccafossa e San Stino, che
permetteranno l'approdo ad imbarcazioni di tipo turistico.
Per la parte naturalistica sono stati realizzati due percorsi
ciclo-pedonali lungo l'alzaia: il primo riguarda un tratto
di 8 km che congiunge le frazioni di Ca' Corniani e Ca' Cottoni;
la seconda, denominata "Ponte della Provincia" ripercorre
il vecchio sedime della strada statale 14, unendo così
per circa 7 chilometri l'attuale pista ciclabile della zona
industriale di Torre di Mosto a quella di San Stino, passando
per i centri storici delle due località.
Maurizio Marcon
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