San Donà di Piave
Fluidità del traffico cittadino, messa in sicurezza
degli incroci, un nuovo Piano parcheggi e connessione delle
piste ciclopedonali della città. Sono i cardini su
cui si baserà tutto il lavoro del Piano Urbano del
Traffico che in questi giorni la giunta comunale ha iniziato
ad affrontare.
L’assessore alla viabilità Giansilvio Contarin
ne anticipa i contenuti: «Abbiamo stabilito le linee
guida che saranno alla base del lavoro del Put. Dal punto
di vista operativo sappiamo che non partiamo da zero, ma da
uno studio già effettuato di recente dall’ex
consigliere Bruno Pasini». Il Put è lo strumento
con il quale il Comune definisce e riordina il sistema veicolare
interno alla città. La realizzazione di nuove aree
commerciali, anche nei vicini comuni, come Jesolo e soprattutto
Noventa di Piave, ha reso indispensabile pensare ad una riorganizzazione
interna che agevoli l’ingresso in centro e ne sviluppi,
in qualche modo, il rapporto con il suo tessuto economico.
Del resto questo è uno dei punti su cui poggia il progetto
di rilancio del commercio e dello stesso centro storico, avviato
da un paio di anni in base all’accordo tra associazioni
di categoria ed amministrazione comunale.
E c’è anche il problema della gestione del transito
dopo gli imponenti interventi che hanno portato alla realizzazione
della variante alla Statale 14 e del nuovo ponte sul Piave,
senza dimenticare la messa sicurezza di alcuni incroci che
si trovano a ridosso del centro e che continuano a rappresentare
dei pericoli, in particolare per cicli, motocicli e pedoni.
«Da parte nostra - continua Contarin - attraverso questo
strumento dobbiamo garantire maggiore fluidità al traffico
cittadino, potendo prevedere gli effetti delle scelte che
andremo ad effettuare». Questione sicurezza. «Ci
sono tutti gli incroci e i punti critici in generale che andranno
presi in considerazione, come poi la connessione ciclopedonale
in città». Contarin conferma poi la necessità
di rivedere il piano parcheggi e, per quanto riguarda il centro
cittadino, è sempre all’ordine del giorno l’idea
del sindaco Francesca Zaccariotto di un senso unico dal ponte
della Vittoria, lungo Corso Trentin e via Battisti.
Tempo fa si era anche ventilato di creare un percorso per
le bici all’interno dei porticati, considerando l’ampiezza
del marciapiede, ma questa idea sembra ampiamente superata.
«Come scadenza - conclude Contarin - mi sono dato metà
aprile per la bozza e per aprire il confronto».
Fabrizio Cibin .
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