Giovedì , 5 Febbraio 2009
SAN DONÀ DI PIAVE Entro aprile la bozza del Put
Il Piano del traffico muove i primi passi.

San Donà di Piave
(f.cib.) Iniziata la discussione del Put. Per vedere un progetto per esteso si dovrà attendere ancora qualche mese, ma il primo passo è già stato fatto: la giunta comunale ha iniziato a prendere in mano il Piano Urbano del Traffico. Reclamato a gran voce da molto tempo, anche dai gruppi consiliari di opposizione, il Put è diventato negli ultimi tempi essenziale, in considerazione degli sviluppi sia della città che della grande viabilità. La realizzazione di nuove aree commerciali nei vicini Comuni ha reso indispensabile pensare ad una riorganizzazione interna che agevoli l’ingresso in centro e ne sviluppi, in qualche modo, il rapporto con il suo tessuto economico.
C’è poi l’aspetto che riguarda la gestione del transito dopo gli imponenti interventi che hanno portato alla realizzazione della variante alla Statale 14 e del nuovo ponte sul Piave. Senza dimenticare un altro punto, relativo a un’altra problematica, altrettanto importante, quella della messa sicurezza di alcuni incroci che si trovano a ridosso del centro e che continuano a rappresentare dei pericoli in particolare per cicli, motocicli e pedoni.
Martedì, dunque, la giunta comunale ha cominciato a prendere in mano la questione, soprattutto per darsi un metodo di lavoro e per impostare le priorità. La base di partenza è rappresentata dallo studio progettuale già effettuato di recente dall’ex consigliere Bruno Pasini, che il sindaco Francesca Zaccariotto aveva indicato come referente per la viabilità, "sfruttando" la sua professionalità e conoscenza del territorio dal punto di vista della viabilità. Secondo quanto anticipato dall’assessore Giansilvio Contarin, entro la metà del mese di aprile dovrebbe essere pronta la prima bozza del Put.