San Donà
Educare all'uso della bicicletta sin dall'età scolare,
per migliorare la qualità della vita in città.
E' questa la finalità del progetto per le scuole del
Sandonatese denominato "Vivilabici ragazzo" realizzato
dall'associazione culturale "Vivilabici". All'iniziativa
finanziata dall'assessorato alle Politiche Ambientali della
Provincia di Venezia, hanno aderito 450 alunni di cui 300
delle classi quinte delle scuola primaria e 150 delle classi
prime della scuola secondaria di primo grado, coinvolgendo
gli istituti comprensivi Nievo, Onor e Schiavinato di San
Donà, Toti di Musile e Mattei di Meolo.
La prima fase ha riguardato lezioni in classe tenute da esperti
di salute e medicina dello sport, a cura di medici e insegnanti
di attività motorie, finalizzate all'illustrazione
dei benefici conseguenti all'uso quotidiano della bicicletta,
a cui sono seguite lezioni teoriche e pratiche con esperti
meccanici per la conoscenza delle parti meccaniche del mezzo,
dei principali accessori e delle norme sulla manutenzione
e sui piccoli interventi di riparazione.
"Molto gradite ai ragazzi - ha spiegato il coordinatore
del progetto Livio Ciancimino - sono state le lezioni di educazione
stradale svolte dagli agenti della Polizia Locale Greggio
e Stefani".
Alle uscite hanno partecipato 265 ragazzi. I giovani, guidati
dagli organizzatori del gruppo "Vivilabici" e dai
propri insegnanti, hanno percorso i tracciati grazie anche
all'intervento della scorta motorizzata della Polizia Locale,
dei volontari della Protezione Civile di San Donà e
di numerosi genitori. "Un ringraziamento - ha detto Ciancimino
- va a tutti coloro che ci hanno sostenuto nell' iniziativa
e alla Società Amatori Rugby San Donà che ha
messo a disposizione il campo "Torresan" per una
sosta.
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