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Dettagli
sul percorso |
0 |
Partenza da Jesolo
Paese, parcheggio di Piazza
Kennedy (vicino alla Chiesa Parrocchiale). Attraverso
Via Toscanini e (a destra) Via Battisti
si arriva in Piazza 1° Maggio che
si percorre (bici a mano !) fino ad arrivare sulla principale Via
N. Sauro. Dopo 100 metri su questa via si gira a sinistra attraversando
il ponte sul fiume Sile (Via Parco Rimembranza)
passando accanto al vecchio Municipio di Jesolo. Si prosegue poi
per Via
Cristo Re che costeggia il fiume fino alle Porte
del Cavallino. |
3,3 |
Inizia il lungo tratto sterrato di Via Cristo Re: il fondo è
ghiaioso ma compatto. In questo tratto il paesaggio
è di rara bellezza: a sinistra il fiume Sile-Piave Vecchia
con i suoi canneti, a destra gli specchi d'acqua della Laguna Nord
di Venezia (Valle Dragojesolo). |
9,4 |
Siamo arrivati alle Porte del Cavallino che separano l'alveo del
Sile-Piave Vecchia dal Canale navigabile Casson. Con le bici a mano
si attraversa il canale passando sopra le chiuse. Risaliti in bici
si gira a sinistra pedalando attorno all'edificio della Vecchia
Dogana risalente al 1632, ora trasformato in hotel
ristorante. Il percorso continua poi a destra sulla sommità
arginale del canale Casson, su una bella
pista ciclabile che ci porta nel centro di Cavallino. |
11,5 |
Termina il tratto sterrato. La ciclabile continua per altri 400
metri e termina in prossimità del Municipio di Cavallino.
Si passa di fronte a questo edificio e si prosegue a destra per
Via
Pordelìo che costeggia la laguna. Dopo circa
un km si abbandona questa via girando a destra per Via della
Marinona, strada sterrata che, dopo 1,6
km ci riporta su Via Pordelìo. |
14,7 |
Ritornati su Via Pordelìo si prosegue a destra per 1,4
km e poi si gira a sinistra per Via
della Fonte che ci porta in località Ca'
Ballarin. |
17,0 |
A Ca' Ballarin, all'altezza del semaforo, si attraversa la trafficatissima
strada provinciale (Via Fausta) girando subito a destra e poi a
sinistra per Via
Berton.Questa strada (il cui ultimo tratto è
sterrato) ci conduce al mare. Qui dopo una sosta per ammirare anche
la bella spiaggia e la pineta si ritorna per la strada al semaforo
di Via Fausta. |
18,3 |
Dopo aver nuovamente attraversato la provinciale si prosegue a
destra sulla pista ciclabile che ci riporta verso il centro di Cavallino.
Al termine della pista si è costretti a riattraversare la
strada proseguendo sul lato destro (attenzione al traffico automibilistico
!) fino all'incrocio con via F. Baracca. |
21,3 |
Svolta a destra per Via
Baracca e proseguimento su pista ciclabile verso
il faro di Jesolo. |
23,3 |
All'incrocio con Via
del Faro si fa una deviazione da Via Baracca e, seguendo
le indicazioni 'Capitaneria di Porto' (sempre diritto
e poi a sinistra) si arriva al Faro di Jesolo-Cavallino,
posto esattamente alla foce del fiume Sile-Piave Vecchia. Per la
stessa strada si fa poi ritorno in Via Baracca. |
25,2 |
Ritornati in Via Baracca si prosegue a destra e poi subito a sinistra
dirigendoci verso il ponte sul Sile. Alla fine del ponte si gira
subito a destra percorrendo la stradina asfaltata che passa sotto
il ponte stesso e che, dopo 200 metri, diventa strada arginale sterrata. |
27,4 |
Inizio di un lungo tratto non asfaltato: il fondo alterna tratti
erbosi a tratti con fondo in ghiaia e, nel complesso, risulta un
po' faticoso. Vale comunque la pena di percorrerlo in quanto si
sviluppa sull'argine sinistro del Sile, parallelamente alla Via
Cristo Re percorsa all'andata. |
36,4 |
Finisce lo sterrato e il percorso prosegue su pista ciclabile
in senso contrario al flusso del traffico motorizzato. Questa pista
termina all'altezza di un semaforo. Qui ci si porta sul lato opposto
della strada e si prosegue a sinistra attraversando il ponte sul
canale Cavetta e proseguendo per Via
Nazario Sauro. Dopo circa 400 metri ci si ritrova in
Piazza Primo Maggio e, da qui, si fa ritorno al parcheggio. |
37,7 |
Arrivo in Piazza Kennedy. |