Regolamento per chi partecipa alle escursioni.
Vivilabici non si assume responsabilità per eventuali incidenti o danni a cose o a persone che si verificassero prima, durante o dopo le manifestazioni.
I minorenni non sono ammessi, se non accompagnati da un adulto che solleva Vivilabici da qualsiasi responsabilità. E' loro vietato durante le gite stare presso il gruppo di testa.
Durante le attività di Vivilabici si pedala in allegria, si fanno nuove amicizie e si conosce il territorio percorrendo preferibilmente strade secondarie di scarso traffico, sentieri sterrati o tratturi senza correre e fermandosi quando necessario. Chi vuole gareggiare con altri... non sarà questo il momento.
Vivilabici è una Associazione, non un'Agenzia Turistica. Gli accompagnatori sono volontari, non retribuiti, che desiderano divertirsi come gli altri;
pertanto i partecipanti collaborano, osservando le istruzioni impartite, le regole ed il programma, si arrangiano con la bici e se possono danno una mano a chi è in difficoltà. Accettano con un sorriso eventuali contrattempi!
Vivilabici non è in grado di diminuire i normali rischi connessi alla circolazione su strade aperte al traffico. Pertanto ogni partecipante deve assumere in proprio tali rischi e comportarsi con prudenza, osservando le norme vigenti.
Gli accompagnatori, anche se alcune volte lo fanno, non possono segnalare tutte le situazioni di pericolo che si trovano su un percorso. Ogni partecipante deve essere in grado di percepirle da sè prestando la dovuta attenzione alla strada.
Ogni partecipante si informa preventivamente sul programma e sul percorso (chilometri da percorrere, dislivelli e difficoltà) in quanto gli accompagnatori non sono sempre in grado di garantire un'adeguata assistenza in caso di particolari difficoltà (fisiche, meccaniche, ecc.), pertanto partecipa quando è sicuro di poter compiere la gita in assoluta autonomia.
Tutti i partecipanti devono ascoltare attentamente il capogita quando parla, alla partenza o durante il percorso per dare indicazioni ed informazioni. Se qualcuno, per disattenzione o suo allontanamento, non sente le istruzioni, non può poi lamentarsi delle eventuali conseguenze.
Assicurarsi che la bicicletta sia in perfette condizioni di efficienza, i pneumatici in buono stato, il cambio funzioni, i freni siano a posto, ecc.
Vivilabici può dare una mano in caso di foratura (meglio, anche per voi stessi, se ve la cavate da soli), non può invece rimediare alle inevitabili conseguenze di una cattiva manutenzione del mezzo. La bici in buono stato è anche una questione di rispetto verso gli altri partecipanti.
Per i non iscritti a Vivilabici che si aggregano al gruppo, le guide non si assumono alcuna responsabilità.
Arrivare almeno 5 minuti prima della partenza con l'equipaggiamento adeguato (colazione fatta, camera d'aria, abbigliamento di ricambio, cibo,...)
Comportamento durante la gita
- è raccomandato l'uso del casco
- non superare mai l'incaricato a guidare il gruppo (chi lo facesse rischierebbe di seguire strade non previste, portandosi dietro altre persone)
- non attardarsi in coda e non lasciare troppo spazio dal ciclista che precede. In caso di problemi comunicarlo a chi chiude il gruppo.
- se si imbocca una strada e ci si accorge che le persone che seguono non arrivano, fermarsi a segnalare la direzione ai ritardatari
- fermarsi tutte le volte che il capogita lo ritiene necessario e ripartire solo al via del capogita.
- durante le soste mettersi in disparte e non invadere la sede stradale.
- procedere in fila indiana (quando previsto dal Codice della Strada), prestando particolare attenzione in caso di traffico pesante.
- segnalare a chi segue (alzando il braccio destro) prima di fare brusche frenate. - essere prudenti ed osservare tutte le norme del Codice della Strada.
Norme di Ecologia e Senso Civico
- dopo colazioni o spuntini, non lasciare rifiuti in giro.
- non danneggiare prati, aiuole, piante e non disturbare animali.